Cercavo di capire quale bisogno soddisfa la scrittura,
tornando a casa a piedi, in tangenziale, con il pick up di mio padre fermo al
distributore. Un bisogno di creare significati, strati di lettura della realtà, come se i fatti non fossero abbastanza, ma
bisognasse restituirli in una forma nuova, aperta. Come spaccare un vetro
appannato, e trovarci dietro un universo di stelle perché, come scrisse Baldini,
"ci deve essere un posto / dove va a finire tutto il rumore del
mondo"
di Simona de Salvo
di Antonio Laglia. Claudia che dorme. |
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