domenica 20 settembre 2015

Potete legarmi mani e piedi. di Darwish Mahmoud



Potete legarmi mani e piedi

togliermi il quaderno e le sigarette

riempirmi la bocca di terra

la poesia è sangue del mio cuore vivo

sale del mio pane,

luce dei miei occhi,

sarà scritta con le unghie,

lo sguardo

e il ferro.

La canterò nella cella della mia prigione

nella stalla

sotto la sferza

tra i ceppi

nello spasimo delle catene.

Ho dentro di me milioni di usignoli

per cantare la mia canzone di LOTTA.


                  Mahmoud Darwish, poeta palestinese.
      al-Birwa, 13 marzo 1941 - Houston, 9 agosto 2008




Nessun commento:

Posta un commento